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08 feb 17

BY-PASS TOTALE o PARZIALE ??

Il Regolamento UE nr. 1253/2016 rende obbligatorio, dal 1° gennaio 2016, la presenza di un dispositivo di by-pass termico sulle unità di VMC. Il by-pass può essere automatico o manuale, totale o parziale, oppure realizzato tramite lo sbilanciamento dei ventilatori (mandata alla velocità massima impostata, e ripresa alla velocità minima impostata).

Con l’apertura del dispositivo di by-pass (BP) l’aria NON attraversa lo scambiatore e quindi NON si verifica lo scambio termico tra il flusso d’aria esterna immesso negli ambienti ed il flusso d’aria interna estratto. La finalità del BP è quella di sfruttare le condizioni di temperatura dell’aria esterna quando sono energeticamente favorevoli rispetto all’aria interna, al fine di diminuire il carico dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento primario; in estate/primaverà si beneficierà del cosidetto free-cooling, mentre in inverno del free-heating.

Le moderne unità di VMC, prevedono sonde di temperatura sul pacco di scambio: rilevando la T di rinnovo (aria esterna) e la T di ripresa (aria interna) il controllo determina l’apertura automatica del dispositivo di BP quando 1) le condizioni aria esterna / interna sono energeticamente favorevoli e 2) non creano discomfort.

BP totale, significa che il 100 % della portata d’aria esterna by-passa il pacco di scambio ed entra in ambiente alle condizioni esterne (al netto del riscaldamento dovuto al motore ventilatore); viceversa, BP parziale significa che una parte dell’aria (p.e. 70 %) by-passa il pacco, con i vantaggi descritti sopra, e la restante (30 %) attraversa il pacco scambiando energia con il 100 % dell’aria di ripresa, subendo un innalzamento di temperatura importante. L’unione delle 2 portate prima di essere immesse in ambiente (BP parziale, 70 % alle condizioni esterne e 30 % riscaldata) consentirà un beneficio energetico limitato (stima 50 % circa rispetto a BP totale).

Ne consegue che un dispositivo  di by-pass totale permette di beneficiare integralmente dell’energia della temperatura dell’aria esterna, ed è requisito inpriscindibile per unità di VMC destinate a case passive o elevata classe energetica.