nZEB cioè nearly zero energy building(edifici ad energia quasi zero) è una definizione utilizzata per identificare un edificio con consumo energetico quasi pari a zero. Sono edifici particolarmente performanti che riducono il più possibile i consumi e l’impatto sull’ambiente: il fabbisogno energetico per riscaldamento, raffrescamento, ventilazione, produzione di acqua calda sanitaria ed elettricità risultano essere molto bassi.
Avevamo anticipato l’argomento nel giugno 2016, ora (finalmente) la normativa è in vigore: dal 1° gennaio 2019 tutti gli edifici pubblici devono essere nZEB, inteso come proprietà oppure utilizzo. Così pure, dal 1° gennaio 2021 l’obbligatorietà si applica a tutti gli altri edifici di nuova costruzione, ampliamenti e alle ristrutturazioni importanti.
Lombardia ed Emilia Romagna sono state particolarmente virtuose, anticipando le altre regioni, ed è già obbligatorio per tutti gli edifici.
La definizione nZEB viene utilizzata per la prima volta nella direttiva europea nr. 2010/31/UE relativa alla prestazione energetica nell’edilizia («direttiva EPBD», Energy Performance of Buildings Directive) per il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici europei. Pur contenendo le linee guida ed i principi affinché l’edificio sia il più efficiente possibile, è stata lasciata ad ogni stato membro UE la flessibilità di recepire la normativa tenendo conto di tradizione, specificità e soprattutto clima.
Diventa indispensabile una “progettazione integrata struttura edificio ed impianti”; per limitare l’intervento degli impianti meccanici si dovranno ricercare soluzioni energetiche passive studiando l’edificio da un punto di vista di forma, orientamento e strutture, valutare irraggiamento, venti prevalenti, temperature ed ombreggiamenti. La rimante quota di energia attiva andrà fornita con fonti rinnovabili.
Tenendo conto della destinazione d’uso dell’edificio, particolare attenzione dovrà essere posta ai costi di gestione cheandranno poi monitorati con un sistema di domotica; la continua verifica dei consumi determina una maggior consapevolezza verso il risparmio da parte degli utilizzatori e quindi il loro miglioramento nel tempo.
Erano gli edifici del futuro, sono gli edifici del presente!